domenica 7 novembre 2021

Pinza bolognese



La pinza è un tipico dolce della tradizione contadina bolognese, di origini molto antiche, che nasce come dolce delle festività natalizie, ma che oggi si consuma tutto l'anno.
Simile alla ciambella dura, ha una base che assomiglia alla pasta frolla, ma si differenzia da questa perché al suo interno racchiude uno squisito ripieno di mostarda bolognese, una confettura, tipica di queste zone, fatta con prugne, mele cotogne e scorze di arancia.
Può essere sostituita benissimo con una marmellata di prugne, purché densa ed acidula.
Essendo un classico dolce da credenza, si conserva per molti giorni ed è perfetta sia per la colazione che per la merenda, oppure con un thè pomeridiano.


Tempo di preparazione : 20 minuti
Tempo di cottura : 40 minuti


Ingredienti :

- 250 gr. farina 00
- 80 gr. burro
- 80 gr. zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 1 bustina di lievito
- scorza di limone
- mostarda bolognese o marmellata di prugne
- latte q.b.


Sciogliete il burro in un pentolino, una volta raffreddato, impastate insieme i rimanenti ingredienti fino a formare un impasto simile alla pasta frolla, ma che non necessita di riposo in frigorifero.
Con il mattarello formate un rettangolo di circa mezzo centimetro di spessore, distribuite su tutta la superficie la mostarda ed arrotolate l'impasto su se stesso. Chiudete bene le estremità affinché il ripieno non esca durante la cottura.
Sistemate il vostro rotolo su una teglia rettangolare rivestita con la carta da forno, spennellatelo con un po' di latte per lucidarlo (volendo potete cospargevi sopra della granella di zucchero) ed infornate a 180 gradi per circa 40 minuti fino a doratura.




sabato 6 novembre 2021

Torta Mirka



Quando da piccola andavo da mia nonna a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, a meranda,  mangiavo sempre questa torta, che una vicina, di nome Mirka, le aveva insegnato.
Potrei definirla un mix tra torta di mele e crostata, perché la base è pasta frolla, mentre il ripieno è un concentrato di frutta, il tutto intervallo da uno strato di marmellata.
Avremo così diverse consistenze che rendono questo dolce perfetto per ogni occasione, ottimo sia a colazione che come fine pasto.

Tempo di preparazione : 50 minuti (compreso il riposo della frolla)
Tempo di cottura : 40 minuti

Ingredienti : 
per la frolla
- 200 gr. farina 00
- 90 gr. burro
- 50 gr. zucchero
- 1 uovo più 1 tuorlo
- un pizzico di sale
per il ripieno
- 2 cucchiai di marmellata di albicocche o prugne
- 1 kg.di mele Golden
- 2 cucchiai di zucchero
- succo un limone
- cannella
- amaretti sbriciolati

Preparare la pasta frolla e lasciatela riposare in frigo per mezz'ora.
Nel frattempo, pelate ed affettate sottilmente le mele e fatele macerare una decina di minuti con il succo di un limone, lo zucchero e la cannella.
Stendete poi la pasta frolla in uno stampo a cerniera dai bordi alti, versate sulla superficie qualche cucchiaio di marmellata e riempite con il composto di mele.
Prima di infornare, sbriciolare sopra alla torta qualche amaretto.
Cuocere in forno a 180 gradi per circa 40 minuti.

domenica 26 settembre 2021

Torta allo yogurt e marmellata di arance



Se avete voglia all'ultima minuto di qualcosa di dolce ed il tempo a vostra disposizione è poco, questa torta fa al caso vostro.
Vi basteranno pochi ingredienti per sfornare una merenda perfetta per i bambini o un'ottima alternativa ai biscotti per la prima colazione.
Lo yogurt, che userete come dosatore, rende la torta morbidissima, mentre la marmellata di arance le dona un particolare sapore amarognolo che ben si bilancia con la dolcezza dell'impasto.


Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti


Ingredienti:

- 2 uova
- 1 vasetto di yogurt magro bianco
- 1 vasetto scarso di zucchero
- 1/2 vasetto di olio di semi di girasole
- 1 vasetto di farina 00
- 1/2 vasetto di fecola di patate
- 1 bustina di lievito in polvere per dolci
- marmellata di arance
- granella di zucchero

Versate in una ciotola lo yogurt.
Dopo aver lavato ed asciugato il vasetto, utilizzatelo per aggiungere tutti gli altri ingredienti.
Unite quindi allo yogurt lo zucchero e mescolate con una frusta o con lo sbattitore. Aggiungete anche le uova e continuate a mescolare.
Incorporate poi a filo l'olio, la farina, la fecola e per ultimo il lievito.
Mescolate per bene evitando la formazione di grumi, quindi versate il vostro impasto in una tortiera imburrata e d infarinata di 20 cm di diametro.
Cuocete a 180 gradi per una mezz'ora.
Una volta che la torta si sarà raffreddata, spalmatevi sopra un bello strato di marmellata ( se non avete in casa la marmellata di arance, potete utilizzarne anche un'altra, purché non sia troppo dolce) che farà da collante per la granella di zucchero.



lunedì 23 agosto 2021

Occhi di bue rustici



Quando d'inverno abbiamo voglia di un bel thè con i biscotti, possiamo sbizzarrirci a preparare un sacco di cose, dai dolcetti più semplici a quelli più complessi.
Personalmente, essendo un'amante delle crostate, mi diverte fare qualcosa con la marmellata, per cui opto per gli occhi di bue, semplici da preparare ed ottimi anche a colazione.
A differenza della ricetta tradizionale, i miei occhi di bue sono più rustici, in quanto utilizzo un solo disco di pasta frolla, invece che due, e la farina integrale, più ricca di fibre.
Volendo, potete sostituire la marmellata, con un'altra farcia, tipo la Nutella.

Tempo di preparazione :30 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti

Ingredienti:

- 200 gr. farina tipo 2
- 1 uovo
- 70 gr. burro
- 60 gr. zucchero di canna
- 1 cucchiaino di lievito
- marmellata a piacere

Preparate la pasta frolla e lasciatela riposare in frigo per mezz'ora.
Trascorso questo tempo, stendete l'impasto su un piano infarinato e con un piccolo coppapasta formate tanti bottoncini.
Trasferite poi questi su una teglia foderata con della carta da forno e ponete al centro di ognuno un po' di marmellata.
Cuocete in forno a 180 gradi per circa 15 minuti.

giovedì 1 luglio 2021

Torta di ricotta e amaretti



Anche se la pasticceria si caratterizza per precisione e necessita, per la preparazione dei dolci, di fedele attinenza alla ricette, sia per quanto riguarda la dosatura degli ingredienti, che per i passaggi nel loro procedimento, possiamo, a volte, dare sfogo alla nostra fantasia e creatività e, con un po' di esperienza, realizzare ottimi torte.
Ne è un esempio il dolce che vi propongo oggi, frutto di quello che avevo nel frigorifero e di un pizzico di fantasia.
Sono ormai molti anni che la preparo e, nonostante la sua semplicità, incontra sempre i gusti di tutti, ed è perfetta in qualsiasi occasione.
Il binomio ricotta e marmellata crea un contrasto perfetto, piacevole al palato, non stucchevole, che la rende particolare, leggera e diversa dalle altre a base di ricotta.

Tempo di preparazione : 20 minuti
Tempo di cottura : 30 minuti

Ingredienti :

- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 1/2 vasetto di marmellata di prugne
- 350 gr. di ricotta di mucca
- 1 uovo
- 3 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaino di cannella
- 1/2 bicchierino di countreau
- 1 etto amaretti sbriciolati

Come prima cosa, preparate il ripieno, unendo alla ricotta l'uovo, lo zucchero, la cannella e il countreau.
Amalgamate bene il tutto e mettete da parte.
Rivestite uno stampo rotondo con la pasta sfoglia, versarvi all'interno la marmellata, e stenderla sul fondo della torta.
Versate quindi il ripieno a base di ricotta e con una spatola spargerla uniformemente sopra la marmellata.
Per ultimo, sbriciolare su tutta la superficie gli amaretti sbriciolati ed informare a 180 gradi per una mezz'ora circa.

mercoledì 26 maggio 2021

Strudel salato zucchine e patate


Sta arrivando l'estate e ci possiamo sbizzarrire con la preparazione di strudel o torte salate a base di tutte le verdure che la stagione ci offre a seconda dei propri gusti.
Ottimi salvacena, facili e veloci da fare, possono essere anche un'ottima idea per un buffet, un aperitivo o un brunch.
La ricetta di oggi è a base di zucchine e patate che io ho arricchito con un po' di prosciutto e di speck per rendere più appetitosa, ma, volendo, potete prepararla utilizzando solo le verdure e sostituendo i salumi con qualche spezia.


Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti


Ingredienti :

- 1 rotolo pasta sfoglia o brisée rettangolare
- 2 patate
- 2 zucchine
- 1 uovo
- 2 fette prosciutto cotto tagliato a pezzetti
- 2 fette speck tagliato a pezzetti
- 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
- 1 pezzetto di provolone piccante a scaglie
- sale

Iniziate preparando il ripieno. 
Grattugiate le zucchine e le patate in una ciotola, quindi aggiungete, una alla volta tutti gli altri ingredienti.
Amalgamate per bene il composto e tenetelo da parte.
Prendete ora il rotolo di pasta e sistematelo su una teglia rettangolare ricoperta con carta da forno.
Versate il vostro ripieno sulla pasta, sistemandolo su tutta la superficie con l'aiuto di una spatola ed arrotolate.
Per rendere ancora più dorato e croccante il vostro strudel, potete, prima di infornare, spennellare il rotolo con un tuorlo d'uovo e cospargevi sopra dei semi di sesamo.
Infornare a 180 gradi per circa 30 minuti.

mercoledì 5 maggio 2021

Plumcake carote e arancia


A colazione cerco sempre di soddisfare la mia voglia di dolce con qualcosa di buono e di fatto in casa. Per questo motivo, alterno biscotti a torte, ciambelloni o plumcake.
Questa mattina ho preparato questa delizia, abbinando le carote alle mandorle e all'arancia ed il risultato mi ha molto soddisfatta ed appagata perché ha evocato in me molti ricordi d'infanzia.
L'umidità delle carote rende questo plumcake sofficissimo e le mandorle gli danno quel tocco croccante che piace sempre a tutti.

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti

Ingredienti: 

- 300 gr. carote tritate
- 200 gr. farina tipo 2
- 50 gr. fecola di patate
- 1 vasetto yogurt bianco magro
- succo e buccia di un'arancia
- 50 gr. mandorle tritate
- 2 uova
- 100 ml olio di girasole
- 100 gr. zucchero
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- zucchero a velo

Mettete le carote tritate nel mixer e unite l'olio, il succo e la buccia dell'arancia e frullate il tutto.
Trasferite il composto in una ciotola ed aggiungete prima lo yogurt e poi tutti gli ingredienti secchi setacciati (zucchero, farina, fecola, lievito e sale). Per ultimi, unite l'acqua e le mandorle tritate ed amalgamare bene finché il composto non diventerà liscio ed omogeneo.
Trasferite l'impasto in uno stampo da plumcake e cuocete a 180 gradi per 40 minuti circa.
Una volta che il dolce si sarà raffreddato, spolverizzatevi sopra dello zucchero a velo.




martedì 6 aprile 2021

Tortellini alla boscaiola


Negli anni 80 andava molto di moda usare la panna in cucina. Col tempo si è poi preferito sostituirla con altri ingredienti, ritenuti più leggeri e salutari, anche se, in tal modo, le ricette perdevano le loro sembianze originali.
Oggi sembra ci si stia riappropriando dell'uso della panna nella preparazione dei piatti, anche perché ne esistono in commercio vari tipi, da quella light a quella vegetale.
Per questo motivo, ho voluto cucinare uno dei miei piatti preferiti quando ero piccola, i tortellini alla boscaiola, sperando si smetta pian piano di considerarlo "vintage", mentre lo si consideri una pietanza sempre attuale.

Tempo di preparazione : 20 minuti
Tempo di cottura : 10 minuti

Ingredienti :

- 500 gr. tortellini di carne
- 50 gr. funghi secchi
- 200 gr. pisellini surgelati (se preferite, usate quelli freschi)
- 100 gr. prosciutto cotto
- 250 ml panna da cucina
- sale
- pepe
- parmigiano grattugiato

Iniziate mettendo i funghi a bagno in acqua tiepida e cuocendo i piselli qualche minuto in acqua bollente.
Nel frattempo, rosolate la cipolla con un filo di olio, unite poi il prosciutto cotto e lasciate insaporire.
In un secondo momento, aggiungete i funghi e i piselli, salate e pepate.
Per ultimo, unite la panna e lasciate cuocere per 5 minuti.
Cuocete i tortellini e conditeli con il sugo che avete preparato, mantecando a fuoco spento con un po' di parmigiano grattugiato.
Servite il piatto ben caldo.

sabato 3 aprile 2021

Pastiera napoletana



La pastiera è un classico della tradizione napoletana, anche se, oggigiorno, la possiamo trovare sulle tavole di tutti il giorno di Pasqua, sia al Nord che al Sud.
Ogni famiglia ha la sua versione. La mia è rustica, come piace a me, con una base di pasta frolla croccante ed un ripieno cremoso e profumato.
Questa ricetta, come la maggior parte di quelle che faccio, proviene dal mio ingiallito e tutto rotto libro rosso di cucina, ereditato da mia nonna, che non mi delude mai.
Il segreto per un'ottima riuscita di questo dolce, è seguire passo passo i vari passaggi, senza avere fretta e prepararlo il giorno prima.
Buon lavoro!

Tempo di preparazione: 1 ora (compreso il tempo di riposo della pasta frolla)
Tempo di cottura: 1 ora abbondante


Ingredienti:

Pasta frolla
- 350 gr. farina 00
- 150 gr. burro
- 150 gr. zucchero
- 3 tuorli

Ripieno
- 500 gr. ricotta di mucca
- 200 gr. zucchero
- 250 gr. grano cotto
- 80 gr. canditi (cedro e arancia)
- 40 gr. fiori d'arancio
- 1/2 litro di latte
- 6 uova 
- cannella in polvere
- buccia di limone

Come prima cosa, mettete sul fuoco il grano cotto con il latte e un pezzetto di buccia di limone non trattato e lasciate cuocere finché il latte non si sarà assorbito. Quando sarà pronto, togliete la buccia di limone e lasciatelo raffreddare.
Nel frattempo, preparate la pasta frolla e fatela riposare in frigo per una mezz'ora.
Per il ripieno della torta, unite al grano lo zucchero, i tuorli d'uovo, la cannella, i fiori d'arancio e i canditi. 
Amalgamate bene il tutto ed aggiungete per ultimi gli albumi montati a neve, mescolando dal basso verso l'alto per non farli smontare.
Riprendete ora la vostra pasta frolla e con  2/3 di questa foderate uno stampo ( io ho usato quello a cerniera), precedentemente imburrato e infarinato.
Versatevi all'interno il ripieno che avete preparato e con la restante pasta frolla formate le losanghe da mettere sopra alla torta.
Infornate a 160 gradi per un'ora abbondante.
Per chi volesse, potete spolverare il dolce con dello zucchero a velo prima di servire.





domenica 21 marzo 2021

Spezzatino toscano



In cucina esistono tantissime ricette sullo spezzatino, diverse sia per il taglio di carne utilizzato, che per gli ingredienti e i tempi di cottura.
In Toscana, oltre al peposo, si prepara spesso uno spezzatino di vitello in umido che si caratterizza per l'uso del vino rosso, insieme al pomodoro ed al rosmarino.
Ottimo non solo nei periodi invernali, è il classico piatto della domenica che si inizia a preparare per tempo la mattina e che normalmente viene accompagnato con patate e crostini di pane.

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 1 ora

Ingredienti: 

- 1 kg di spezzatino di vitello
- farina
- 2 spicchio d'aglio
- 1 cucchiaio di salvia tritata
- 1 cucchiaino di rosmarino tritato
- 5 pomodori ramati spellature privati dei semi
- sale, pepe
- 2,5 dl di vino rosso
- olio extravergine di oliva

In un tegame fate soffriggere un battuto di aglio, rosmarino e salvia con un po' di olio.
Infarinate leggermente la carne e fatela rosolare qualche minuto insieme agli odori.
Aggiungete poi il pomodoro, il sale ed il pepe e continuate la cottura per 5 minuti.
Bagnate con il vino rosso, coprite e lasciate cuocere a fuoco lento per circa un'ora ( se si utilizza il manzo, 30 minuti in più).

domenica 21 febbraio 2021

Crostata marmellata e fichi



Ogni tanto mi piace sfogliare un vecchio quaderno di ricette di mia nonna perché ritrovo tanti piatti che mi preparava quando l'andavo a trovare.
Tra questi, uno dei miei preferiti, è proprio questa crostata, non solo perché adoro qualsiasi cosa fatta con la pasta frolla, ma anche perché la marmellata di prugne, aspra al punto giusto, si bilancia perfettamente con la dolcezza dei fichi.
Per la realizzazione di questo dolce, si possono utilizzare anche i fichi secchi lasciati in ammollo una mezz'ora in acqua e rum.

Tempo di preparazione: 45 minuti (compreso il tempo di riposo della frolla)
Tempo di cottura: 40 minuti

Ingredienti:

- 200 gr. farina 00
- 90 gr. burro
- 50 gr. zucchero
- 1 uovo più 1 tuorlo
- un pizzico di sale
- marmellata di prugne
- 1 kg fichi

Preparate la pasta frolla e lasciatela riposare in frigo per una mezz'ora.
Stendete 3/4 dell'impasto in uno stampo da crostata e versate all'interno la marmellata coprendo tutta la superficie.
Utilizzando la rimanente pasta, decorate a raggiera con le losanghe e inserite nei buchi vuoti i fichi.
Infornate a 180 gradi per circa 40 minuti.
Una volta che la crostata si sarà raffreddata, spolverizzate sopra dello zucchero a velo.



giovedì 11 febbraio 2021

Intrigoni reggiani al forno


Il dolce di Carnevale per eccellenza è la chiacchiera.
Ogni regione ha le sue vari varianti, sia per quanto riguarda l'impasto, che per il nome, diverso da zona a zona d'Italia.
A Reggio Emilia abbiamo gli intrigoni ( in dialetto intrigoun), il cui nome deriva dal taglio verticale che viene fatto sulla superficie dell'impasto per favorirne l'intreccio.
La tradizione vuole che vengano fritti, ma, non essendo io un'amante della frittura, ho preferito farli al forno, in una versione light ma ugualmente ottima.

Tempo di preparazione: 45 minuti
Tempo di cottura: 5 minuti

Ingredienti:

- 250 gr. farina 00
- 2 uova
- 2 cucchiaino di zucchero
- buccia grattugiata 1/2 arancia non trattata
- 50 ml grappa o sassolino
- 25 ml olio di semi
- un pizzico di sale
- zucchero a velo q.b.

In una ciotola unire insieme la farina, lo zucchero, il sale e la buccia d'arancia grattugiata. A parte, in un'altra ciotola, sbattere le uova con l'olio e il liquore e versare, poco alla volta, questo composto nel recipiente con gli ingredienti secchi.
Amalgamare bene l'impasto e lasciarlo riposare una mezz'ora, coperto da una pellicola, a temperatura ambiente.
Trascorso questo tempo, dividere la sfoglia in tanti pezzetti e stenderli sottilmente con il mattarello o la nonna papera.
Con una rotella seghettata ricavate tante strisce rettangolari e praticate al centro di esse dei tagli.
Ponete man mano i vostri intrigoni su una placca rivestita di carta da forno e cuocete a 170 gradi per 5 minuti o poco più.
Una volta raffreddate, cospargete le chiacchiere con dello zucchero a velo.

martedì 9 febbraio 2021

Spaghetti alla carbonara


La carbonara è un classico della cucina romana. Sembra, infatti, che questo piatto venne realizzato per la prima volta, nel 1944, da un cuoco romano in una trattoria di Roma situata in uno dei suoi più caratteristici vicoli, il Vicolo della Scrofa.
Ma mano la ricetta  è cambiata fino ad arrivare a quella che conosciamo tutti oggi, anche se, come tutti i piatti, ne esistono varie versioni, con o senza pepe, con guanciale o pancetta, con tuorlo o uovo intero.
Fatto sta, che tutto il mondo ci invidia e copia questa ricetta.

Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti

Ingredienti: 

- 160 gr. spaghetti (o rigatoni)
- 60 gr. guanciale tagliato spesso in una sola fetta
- 2 tuorli (1 tuorlo a persona)
- 25 gr. pecorino romano
- 1 cucchiaio di acqua di cottura della pasta
- pepe nero

Mentre l'acqua della pasta arriva a bollore, tagliate il guanciale a pezzetti e mettetelo a cuocere in una larga padella finché non si sarà ammorbidito ed avrà rilasciato il suo grasso che servirà a legare gli spaghetti.
A parte, sbattete in una ciotolina i tuorli con una forchetta.
Scolate quindi gli spaghetti al dente nella padella con il guanciale, aggiungete un po' di acqua di cottura e saltate il tutto a fuoco vivo per qualche minuto.
A questo punto, togliere la pasta dal fuoco e versateci sopra i tuorli. 
Amalgamate, mantecate con il pecorino insieme a qualche cucchiaio di acqua di cottura ed al pepe.
Prima di servire, volendo, potete aggiungere altro pecorino ed una macinata di pepe.

domenica 7 febbraio 2021

Corona verde di riso


Questo piatto è uno dei miei più cari ricordi d'infanzia milanesi. Me lo preparava la domenica mia madre e, col tempo, è diventato un must anche dei miei pranzi invernali.
La particolarità di questo primo, diverso dai soliti, è la presenza della noce moscata che dona al risotto un piacevole sapore speziato.

Tempo di preparazione : 30 minuti
Tempo di cottura : 50 minuti 

Ingredienti : 

- 400 gr. riso Carnaroli
- 500 gr. spinaci lessati e strizzati
- 1 cipolla
- 1 bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale
- 1 litro di besciamella
- 50 gr. parmigiano grattugiato
- 1 hg. fontina valdostana
- 20 gr. burro
- 3 cucchiai d'olio
- noce moscata
- sale
- pepe

Per il risotto, rosolare la cipolla con un po' di olio. Quando questa sarà trasparente, unire il riso, tostarlo qualche istante e sfumare con il vino bianco.
Lasciare evaporare l'alcool, quindi unire gli spinaci strizzati e tagliati fini.
Salare, pepare e cuocere il riso al dente, unendo il brodo poco alla volta.
Imburrare uno stampo a corona, versarvi dentro il riso e livellarlo con una spatola, pressandolo.
Cuocere a 200 gradi per 10 minuti circa.
Mentre aspettiamo che il riso sia pronto, preparare una besciamella non troppo densa, sciogliervi dentro i formaggi ed unire la noce moscata.
Sfornare il riso, capovolgerlo su un piatto e versare nel buco centrale la besciamella, decorando a piacere con la restante salsa.



domenica 31 gennaio 2021

Plumcake con amaretti



A volte, per abitudine o per mancanza di tempo, finiamo per fare sempre gli stessi dolci.
In realtà capita spesso che, con pochi ingredienti che abbiamo in casa, riusciamo a sfornare torte ugualmente squisite.
Questa mattina avevo voglia di preparare qualcosa di diverso, per cui, avendo in dispensa degli amaretti e delle uvette, ho iniziato a comporre questo plumcake, soffice e molto profumato, nonché semplicissimo da preparare.
Il risultato è ottimo, tanto che è piaciuto a tutti !

Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti

Ingredienti:

- 200 gr. farina tipo 2
- 50 gr. zucchero di canna
- 2 uova
- 1 vasetto yogurt bianco magro
- 50 gr. uvetta sultanina
- 70 gr. amaretti
- 1 bustina di lievito

Come prima cosa, ammollate l'uvetta in un po' di acqua tiepida e sbriciolate gli amaretti con il mixer o il mattarello.
Frullate poi le uova con lo zucchero, finché non raggiungeranno una consistenza cremosa, quindi aggiungete lo yogurt e la farina poco per volta, cercando di non formare grumi.
Per ultimo, unite il lievito, l'uvetta strizzata e gli amaretti sbriciolati.
Versate ora il composto in uno stampo da plumcake, rivestito con la carta da forno, ed infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.

venerdì 22 gennaio 2021

Cavolo cappuccio in agrodolce



Il cavolo cappuccio è un ortaggio invernale che può essere utilizzato come contorno di stagione, nella preparazione di primi o di zuppe, e può essere mangiato sia crudo che cotto ( al vapore, bollito o al forno ).
La versione in agrodolce viene preparata soprattutto al nord, dove si fa largo consumo sia di mele che di frutta secca nei piatti.
La presenza, infatti, di questi due ingredienti, dà al cavolo un sapore dolciastro, che lo rende ottimo come contorno di molte preparazioni a base di carne.

Tempo di preparazione : 15 minuti
Tempo di cottura : 35 minuti

Ingredienti :

- 1 cavolo cappuccio viola
- 1 cipolla
- 1 mela renetta
- 50 gr. uvetta sultanina
- 1 salsiccia
- 1 bicchiere di vino bianco
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale
- pepe

In una padella antiaderente, rosolare con un po' di olio la cipolla con la salsiccia.
Unire poi il cavolo cappuccio tagliato a julienne e cuocere per circa 5 minuti.
Salare, pepare e sfumare con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungere l'uvetta, precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata.
Cuocere per circa 15 minuti e in ultimo unire la mela tagliata a fettine sottili, procedendo con la cottura finché questa non si sarà ammorbidita ma non sfaldata del tutto.

domenica 17 gennaio 2021

Pan di mele e noci



Le mele sono da sempre protagoniste di moltissimi piatti, sia dolci che salati.
Soprattutto durante l'inverno, si prestano ad essere utilizzate maggiormente nella preparazione di dolci, accompagnate da noci o nocciole.
Oggi le ho abbinate alle noci, conferendo così a questa torta un gusto più intenso e speziato per la presenza anche della cannella.
Il pan di mele è adatto ad ogni occasione e si conserva benissimo per qualche giorno, rimanendo sempre morbido grazie alla presenza delle mele.

Tempo di preparazione : 20 minuti
Tempo di cottura : 40 minuti

Ingredienti : 

- 150 gr. farina 00
- 2 mele Golden tagliate a dadini
- 25 gr. noci tritate finemente
- 2 uova
- 50 gr. uvetta sultanina
- 1 yogurt bianco magro
- 3/4 vasetto di yogurt di zucchero
- 20 ml olio di girasole
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale

Iniziate mettendo a bagno in acqua tiepida l'uvetta.
Lavorare poi lo zucchero con le uova e lo yogurt, finché il composto non risulterà cremoso.
Aggiungere l'olio, la farina, il lievito, il sale e la cannella. Lavorare l'impasto con una frusta per farlo diventare liscio, quindi unire le noci tritate, l'uvetta strizzata e le mele tagliate a dadini.
Prendete ora uno stampo con cerniera del diametro di 22 cm. e copritelo con carta da forno inumidita.
Versate l'impasto nella tortiera, levigatelo con una spatola e spolverizzate la superficie con un po' di zucchero per formare una bella crosticina caramellata.
Cuocere in forno statico a 180 gradi per circa 40 minuti.



mercoledì 13 gennaio 2021

Soufflé al formaggio



Gli amanti del formaggio sicuramente apprezzeranno questo piatto.
Si tratta di una preparazione di origine francese che si usa fare soprattutto al nord, dove i formaggi sono sovrani.
Il soufflé può essere preparato sia come antipasto, servito in piccole codette, che come secondo, in quanto ricco di sostanze nutritive.
La cosa più difficile del piatto è la cottura, in quanto è facile che esso si sgonfi in forno, perdendo così il suo effetto scenico, mentre la sua preparazione è molto semplice, simile a quella di una chiffon cake.
Oltre che con i formaggi, i soufflé possono essere realizzati con le verdure, come spinaci o cavolfiore, seguendo lo stesso procedimento per la loro riuscita.

Tempo di preparazione : 30 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti

Ingredienti: 

- 1/2 litro di besciamella
- 3 uova
- 150 gr. Emmental svizzero tagliato a cubetti
- 40 gr. parmigiano reggiano grattugiato
- sale q.b.

Una volta preparata la besciamella, scioglietevi dentro i formaggi, mescolando finché non ci saranno più grumi.
Aggiungete quindi al composto uno alla volta i tuorli, continuando a mescolare finché non si saranno amalgamati per bene.
A parte montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale e poi uniteli al resto, mescolando piano piano dall'alto verso il basso.
Imburrare quindi un pirex alto (io ho usato uno 20*10), versatevi all'interno il vostro composto e cuocete in forno statico a 180 gradi per 20 minuti, poi abbassate a 160 gradi e continuare la cottura per altri 10 minuti, non aprendo mai il forno per evitare che esso si sgonfi.
Una volta sfornato il soufflé, servitelo subito ben caldo.


sabato 9 gennaio 2021

Mele cotte speziate



A volte le cose più semplici sono anche le più buone.
Soprattutto d'inverno, quando ho voglia di terminare la cena con qualcosa di dolce ed ho poco tempo, metto a cuocere qualche mela, insieme a pochi ma essenziali ingredienti, ottenendo così un delizioso fine pasto.
Per chi non fosse amante della cannella, consiglio di sostituirla con dell'anice stellato. Il risultato sarà ugualmente ottimo.

Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura : 15 minuti

Ingredienti : 

- 4 mele Golden
- 10 o 15 prugne secche denocciolate (a seconda dei gusti)
- una stecca di cannella
- 1 cucchiaio di zucchero di canna (facoltativo)
- un pezzetto di scorza di limone non trattato
- un po'di acqua

Sbucciate ed affettate sottilmente le mele, quindi mettetele a cuocere insieme a tutti gli altri ingredienti per circa 15 minuti, finché la frutta non sarà cotta e si sarà formato un bel sughetto.
Per chi volesse esagerare, può accompagnare le mele cotte con un po' di gelato alla vaniglia. Sono ottime sia calde che a temperatura ambiente.



giovedì 7 gennaio 2021

Lasagna verde alla bolognese



La lasagna è un piatto che piace a tutti, non c'è che dire.
Generalmente regna sulle nostre tavole la domenica o nei giorni di festa, come oggi, ma, ad essere sincera, io la farei sempre, perché mi piace tantissimo.
A Bologna la lasagna è sovrana e assolutamente verde, cioè con la pasta sfoglia di spinaci, e con il ragù.
Guai ad offrire ad un bolognese a tavola una lasagna di pesce !

Tempo di preparazione : 2 ore
Tempo di cottura : 40 minuti

Ingredienti : 

- 2 uova
- 250 gr. farina 00
- 50 gr. spinaci
- 500 ml. besciamella
- ragù
- parmigiano reggiano grattugiato

Impastate la sfoglia verde e lasciatela riposare. 
Nel frattempo preparate il ragù e la besciamella.
Imburrare ora un pirex e procedete alternando uno stato di sfoglia con uno di ragù e besciamella, inserendo tra l'uno e l'altro abbondante parmigiano reggiano grattugiato.
Terminate con uno strato di besciamella e parmigiano.
Cuocere a 180 gradi per circa 40 minuti.

mercoledì 6 gennaio 2021

Corona dei Re Magi



Nel nord Italia, il giorno della Befana, si prepara questo dolce per salutare le feste che finiscono.
Di solito viene mangiato a colazione e i bambini si divertono a cercare al suo interno il fagiolo o la mandorla che, secondo la leggenda, porta fortuna tutto l'anno a chi lo trova.
Come dolce ricorda molto il pan brioche, sofficissimo e molto profumato per la presenza dei canditi e della scorza d'arancia.

Tempo di preparazione : 3 ore (compreso il tempo di riposo)
Tempo di cottura : 30 minuti

Ingredienti : 

- 500 gr. farina 00
- 60 gr. burro fuso
- 20 gr. lievito di birra
- 60 gr. zucchero
- 50 gr. uvetta sultanina
- 50 gr. canditi misti
- 1 uovo + 1 tuorlo per le decorazione
- 200 ml. latte
- scorza arancia grattugiata
- 1 mandorla 
- granella mandorla
- zucchero a velo

Come prima cosa, ammollate l'uvetta in un po' di acqua tiepida e sciogliete il lievito nel latte.
Procedete ora alla preparazione dell'impasto, mescolando la farina con lo zucchero ed aggiungendo poi il burro fuso, il lievito sciolto nel latte ed un uovo.
Lavorare il composto per qualche minuto, quindi unire l'uvetta, i canditi e la scorza d'arancia grattugiata.
Lasciare lievitare in un luogo tiepido per un paio d'ore coperto.
Trascorso il tempo di lievitazione, rivestite uno stampo di carta forno e dividete l'impasto in tante palline, di cui una più grande che metterete al centro.
All'interno di una sola pallina mettete una mandorla e sistemate quindi tutte le sfere intorno a quella centrale, ma un po' distanti tra loro in quanto lieviteranno ancora per un'altra mezz'ora.
Terminata la seconda lievitazione, spennellate la superficie con il tuorlo sbattuto e cospargetevi sopra della granella di mandorla.
Cuocere a 190 gradi per 30 minuti.
Una volta che la corona sarà raffreddata, spolverizzate sopra un po' di zucchero a velo e servite.


venerdì 1 gennaio 2021

Cappelletti alla reggiana



I cappelletti in brodo, in Emilia, si mangiano tutto l'anno. Nella maggior parte delle altre regioni, invece, si mangiano principalmente durante il periodo natalizio, il giorno di Natale o il primo dell'anno.
Ogni zona dell'Emilia Romagna ha il proprio piatto in brodo, che si caratterizza, non solo per la diversità degli ingredienti, ma anche per il diverso loro nome (ad esempio, a Bologna, si chiamano" tortellini" ed hanno nel ripieno la mortadella).
Personalmente, avendo avuto i nonni reggiani, da piccola ho sempre mangiato i cappelletti, poi, vivendo tanti anni a Bologna, ho potuto assaggiare anche la versione con la mortadella, ma il mio cuore rimarrà sempre legato ai primi.
In ogni caso, soprattutto d'inverno, bisognerebbe farli più spesso, perché riscaldano l'anima.

Tempo di preparazione : 40 minuti
Tempo di cottura : 5 minuti

Ingredienti :
Per la sfoglia
- 400 gr. farina 00
- 4 uova
Per il ripieno
- 100 gr. polpa di maiale
- 100 gr. polpa magra di manzo
- 100 gr. vitello magro
- 300 gr. pane grattugiato
- 100 gr. prosciutto crudo
- 250 gr. parmigiano reggiano grattugiato
- 100 gr. burro

Preparare innanzitutto la sfoglia e lasciarla riposare.
Nel frattempo, passare la carne al tritacarne e poi rosolarla in un tegame con il burro, sale, pepe e noce moscata.
Unire poi il parmigiano, il pangrattato, diluendo, eventualmente, con un po' di brodo caldo.
Riprendere la sfoglia e stenderla molto sottile. Tagliare con una rondella tanti dischi sui quali porrete un po' di ripieno e che chiuderete dando loro la forma di un cappello.
La tradizione lì vuole cotti in brodo bollente e nella Bassa aggiungono anche un po' di lambrusco amabile al piatto.
C'è chi, invece, lì preferisce "asciutti" con il ragù di carne.