Oggi è martedì grasso e dato che da domani si entra in Quaresima (io di solito faccio il fioretto dei dolci...), voglio deliziare voi e me stessa con questi bei dolcetti di Carnevale, tipici della cucina marchigiana, che io adoro, la cui ricetta mi è stata regalata da una collega di mia mamma, Maura appunto.
Semplicissimi da fare, sono anche più leggeri delle solite chiacchiere o castagnole, che noi tutti siamo soliti mangiare in questo periodo, in quanto non sono fritti, ma cotti al forno.
Tempo di preparazione: 20 - 25 minuti circa
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti per 6 persone:
- 1 bustina di lievito mastro fornaio
- 2 uova
- 50 gr. Olio di semi di girasole
- 2 bicchieri di latte
- 3 limoni grattugiati
- 250 gr. Zucchero
- 1/2 kg di farina
Sbattere bene con la frusta le uova con l'olio e il latte tiepido.
Aggiungete poi, poco per volta, tanta farina quanta ve ne serve per ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
Stendete abbastanza sottile la pasta ottenuta con il mattarello e poi cospargetevi sopra lo zucchero mescolato con le bucce dei limoni grattugiati.
Arrotolate su se stessa la sfoglia e poi tagliatela in tante piccole rondelle.
La ricetta tradizionale prevede che questi dolcetti vengano fritti; io, invece, preferisco cuocerli al forno, perchè rimangono più leggeri.
Prendo quindi uno stampo foderato con carta da forno, vi adagio sopra i miei limoncini e li inforno a 180 ° per circa 30 minuti, finchè non risultano ben dorati.
Non preoccupatevi se, durante la cottura, vedrete uscire del liquido dai dolcetti; è lo zucchero al loro interno che con il calore si scioglie, formando una specie di caramello.
La bontà dei limoncini sta proprio in questo!!